Le Principali Tecniche
L’ eclettismo della Naturopatia
Possiamo definire la Naturopatia una disciplina eclettica che riunisce sotto il suo principio fondamentale un insieme di tecniche che si propongono di mantenere o ripristinare lo stato di benessere correggendo gli squilibri funzionali ed energetici utilizzando l’innato potere di guarigione e la forza vitale che è in ognuno di noi.
Ogni naturopata utilizza le proprie tecniche d’elezione.
Elenco delle principali tecniche/discipline adottate in Naturopatia:
- Medicina tradizionale cinese
- Medicina tibetana
- Fitoterapia cinese
- Agopuntura
- Ayurveda
- Iridologia
- Grafologia medica
- Bioestesia
- Radioestesia medica
- Mesoterapia
- Neuralterapia
- Osteopatia
- Chiropratica
- Digitopressione
- Tai chi
- Meditazione
- Fitoterapia occidentale
- Gemmoterapia
- Aromaterapia
- Floriterapia - Fiori di Bach
- Nutrizione ortomolecolare
- Oligoterapia catalitica
- Litoterapia dechelatrice
- Organoterapia diluita e dinamizzata
- Omeopatia
- Riflessologia plantare
- Idroterapia
E molte altre ancora
Fitoterapia
I primi
“farmaci” utilizzati dagli uomini sono di origine vegetale, le piante sono
state utilizzate come medicine fin dagli albori della vita animale. Si pensa
che gli uomini all’inizio abbiano adottato questa pratica come una forma
di “rabdomanzia istintiva”, ancora oggi possiamo riscontrarlo osservando
gli animali allo stato selvatico che per istinto riconoscono le erbe di
cui hanno bisogno. Lo stesso vale per gli animali domestici, se lasciati
liberi in un prato cani e gatti scelgono le erbe con cura.
Molti farmaci della medicina tradizionale contemporanea utilizzano principi attivi contenuti nei vegetali.
Negli ultimi 25 anni circa il 25% dei farmaci venduti negli Stati Uniti, dietro presentazione di ricetta medica, conteneva costituenti attivi ricavati dalle piante. cfr: (1)
Secondo una stima del 1999 vengono acquistati negli Stati Uniti ogni anno più di 11 miliardi di dollari di farmaci a base di queste sostanze e 43 miliardi in tutto il mondo. cfr: (2)
Dal momento che non si può brevettare una pianta, una volta che le erbe sono state selezionate in base alla loro attività biologica, ne vengono isolati i cosiddetti principi attivi destinati ad essere modificati chimicamente per produrre sostanze uniche e quindi brevettabili e come tali portatrici di un riscontro economico per le case farmaceutiche.
Gemmoterapia
La gemmoterapia utilizza gli estratti di gemme vegetali, o altri tessuti embrionali vegetali in via di accrescimento, raccolti freschi.
L'utilizzo di gemme o di foglie giovani permette di ottenere rimedi più attivi che non necessitano di dosi massicce.
Aromaterapia
L'aromaterapia utilizza gli oli essenziali che si trovano in tutte le piante in concentrazione bassissima.
Nutrizione ortomolecolare
Utilizza integratori - vitamine, minerali, aminoacidi - per far fronte a stati di carenza o di aumentato fabbisogno.
Le funzioni fondamentali degli integratori sono incentrati sul loro ruolo di componenti essenziali di enzimi e coenzimi: gli integratori consentono agli enzimi di un determinato tessuto di lavorare a livelli ottimali.
La carenza di integratori può essere determinata da una dieta errata ma anche dagli effetti fisiologici negativi dello stress.
Inoltre, in determinate situazioni, ad esempio nella gravidanza e nellla menopausa, l’impiego di alcuni nutrienti è estremamente efficace per ridurre tangibilmente, e spesso eliminare, il disagio dei sintomi, o per evitare carenze.
Insonnia, ansia, depressione, perdita di memoria e concentrazione sono spesso legate alla carenza di minerali e vitamine che, fondamentali per un corretto funzionamento del cervello, influenzano anche le manifestazioni emotive.
Oligoterapia catalitica
L'oligoterapia utilizza minerali ma differisce dalla nutrizione ortomolecolare per le dosi infinitesimali impiegate.
Gli oligoelementi fungono da biocatalizzatori per accelerare i processi metabolici attraverso la velocizzazione di alcune reazioni chimiche che altrimenti non si svolgono correttamente, o si svolgono in modo così rallentato da causare disequilibrio e disfunzioni di vario genere.
Litoterapia dechelatrice
La litoterapia dechelatrice utilizza minerali e rocce, prelevati nel loro sito naturale, diluiti e dinamizzati.
Come per l’oligoterapia lo scopo non è quello di colmare carenze in modo ponderale.
La litoterapia svolge un ruolo dechelante (dechelare = rendere liberi e quindi utilizzabili dal nostro organismo) nei confronti degli oligoelementi presenti nell’organismo.
Fiori di Bach
I fiori di Bach agiscono direttamente sul sistema energetico dell’uomo per mezzo di sottili variazioni di energia, si ripropongono il ripristino dell’armonia spirituale e mentale e come conseguenza l’eliminazione di un’importante causa di squilibrio organico.
Si tratta di una tecnica semplice, utilizzata da 55 anni nei paesi anglosassoni, che aiuta “a impedire la comparsa di malattie organiche, quando il paziente si trova in quello stadio funzionale che precede così frequentemente la malattia acuta o cronica”. cfr: (1)
Il fiore da somministrare deve corrispondere alla personalità ed alla situazione esistenziale della persona che lo assume, ogni individuo reagisce in modo particolare a determinati avvenimenti, situazioni, squilibri e sarà questo “particolare” a determinare la scelta del fiore.
L’individuazione del rimedio dipenderà quindi dall’osservazione del carattere, dell’umore e del temperamento da armonizzare.
Sono ottimi coadiuvanti di altre tecniche.
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